Mancano dieci giorni alla prima. Oggi prova costumi per quasi tutti: la sartoria non ha terminato gli abiti per il coro di donne...del resto ha lavorato a velocità luce. C'è ancora bisogno di trovare un po' di energia e di ritmo...ma forse la sala piena darà una mano. Due giorni di relax poi prova al Talon domenica alle 16.30; martedì nuovamente al parco alle 14.30 e giovedì in Auditorium a Zola sempre alle 14.30. E domenica al "Testoni"...tutti puntuali alle 16... E per chi desidera sfogare un poco la tensione, lunedì in succursale, alle 14.30, si bruciano cadaveri...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
La guerra, come l'amore, i due temi universali che attraversano le umane vicende: cambia la dimensione, forse, tra il collettivo e l'individuale ma in entrambi secolari strategie, il più forte ed il più debole, le ferite che arrivano a lambire anche gli incolpevoli,i colpi spesso non corretti. E le "armi"...Non potendo scambiarci i cuori ci siamo scambiati almeno le armi,e via citando. Un pensiero ancora, di gratitudine, si parva licet, per l'Autore: non solo, per l'attualità della riflessione in un tempo sordo, ottuso, cieco che ancora non ha voluto trovare una via alternativa al conflitto bellico. Non solo, per il mezzo scelto, il teatro, singolare e straordinario non luogo di catarsi,di emozione condivisa. Ma per la scelta, quasi semplice, di coinvolgere i ragazzi in qualcosa che ti appassiona, facendo così appassionare loro, in un percorso personale di insegnamento reinterpretato in grado di risvegliare un interesse che li tiri fuori dalla gabbia prestabilita di facili etichettature socio-televisive. Di questi insegnanti, abbiamo bisogno.Grazie, Michele, ed in bocca al lupo a tutti!
RispondiEliminaMarina